cxc

Melloblocco 2016 in Valtellina

In Val di Mello Valtellina fa rima con adrenalina
MELLOBLOCCO, gara internazionale di arrampicata, è l’occasione
per scoprire la Valle di Mello, denominata anche ‘Piccola
Yosemite’, un vero paradiso per gli appassionati di climbing,
trekking e running

MELLOBLOCCO 2016: Val Masino – Val di Mello dal 5 all’8 maggio
Grandi campioni di climbing provenienti da ogni parte del mondo,
appassionati e semplici curiosi si danno appuntamento, nella
cornice unica della Riserva Naturale della Val di Mello, per
vivere l’emozione di Melloblocco, il più grande meeting
internazionale di arrampicata sportiva e bouldering che abbina
tutta l’energia di un’attività sportiva ‘fuori dagli schemi’ alla
bellezza di un paesaggio unico e incontaminato. Scenario della
manifestazione è il Sasso Remenno, un enorme masso che, insieme
ai suoi satelliti, offre ai sassisti più di 200 itinerari di
scalata, qualificandosi come la palestra naturale d’arrampicata
più grande d’Europa. A impegnare i fan del bouldering –
l’arrampicata su massi alti pochi metri – saranno invece 3
percorsi di diversa difficoltà: il circuito dei Sassisti, del
Melat e del Gigiat. Per chi vuole abbinare l’attività fisica a un
po’ di meditazione, YogAscent organizza un seminario per scoprire
lo yoga e la sua connessione con l’arrampicata e una lezione
pratica sul Sasso Remenno.
Per maggiori informazioni:
http://www.valtellina.it/it/eventi/val-masino/melloblocco-2016-
tra-yoga-etecnologia; www.melloblocco.it

La Val di Mello, valle laterale della Val Masino, con le sue alte
pareti granitiche e i massi erratici, si è guadagnata
l’appellativo di ‘Piccola Yosemite’ per le somiglianze storiche e
naturalistiche con il parco californiano. Per le sue vie di
arrampicata la valle è una delle mete più amate dai climbers di
ogni livello… ma non solo. Tutto il suo territorio è accessibile
solamente a piedi e questo lo rende la destinazione ideale per
gli appassionati di trekking. Dalla Val Masino si entra in Val di
Mello a San Martino, dove si può lasciare la macchina, e da qui
con una camminata di circa 2 ore, lungo un percorso
dall’andamento dolce che si sonda per più di 5 Km, si va alla
scoperta di tanti tesori nascosti, dal laghetto, ai torrenti,
dalla cascata del Ferro, alle imponenti pareti del Precipizio
degli Asteroidi della Val Qualido e le cime del Monte Disgrazia e
del Pizzo Pioda.

Gli itinerari escursionistici e alpinistici, che partono da una
quota di 1000 metri per arrivare fino a 2600, offrono la
possibilità di recuperare le energie spese e riposarsi un po’
presso il rifugio Allevi-Bonacossa o al bivacco Molteni-
Valsecchi. Entrambi i punti d’appoggio sono collegati dal
Sentiero Roma, un percorso d’alta quota che partendo da Novate
Mezzola arriva a Chiesa Valmalenco, e in uno dei suoi tratti più
spettacolari e impegnativi, attraversa la Val di Mello. Tra
un’arrampicata e un trekking, i veri sportivi potranno anche
cogliere l’occasione per iniziare ad allenarsi in vista del
Trofeo Kima, l’imperdibile corsa che si terrà il 28 agosto e che
vedrà gli skyrunner di tutto il mondo impegnati in un faticoso
tragitto lungo 52 Km.

Per chi, dopo le fatiche dell’arrampicata, della camminata e
della corsa decide di fermarsi alle porte della Val Masino,
l’indirizzo giusto è l’agriturismo ‘Le case dei Baff’ di Ardenno,
situato in un mulino
novecentesco ristrutturato. Qui gli ospiti possono gustare una
tipica cena valtellinese e dormire in accoglienti camere, come
quelle ricavate da un vecchio fienile ristrutturato.
Una notte con colazione inclusa: a partire da 50 euro a persona.
Per maggiori dettagli: http://www.valtellina.it/it/mangiare-e-
dormire/morbegno-edintorni/agriturismi/le-case-dei-baff
ricerca