cxc

Be slow, be in Merano

Be slow, be in Merano

L’inverno lento di Merano, nel cuore dell’Alto Adige

Vivere una vacanza davvero slow, seguendo i ritmi lenti di una volta
e a contatto con la natura, per rigenerarsi nel corpo e nell’anima è
un’esperienza unica e da provare.
Merano, antica città termale ricca di fascino e tradizione,
acccompagna, con prodotti naturali e servizi ecologici, tutti coloro
che vogliono godere di un prezioso periodo di riposo, interrompendo
il quotidiano ritmo frenetico che si subisce nelle grandi città.

Sci, benessere, cultura e tanto relax. Una vacanza invernale fatta
non di solo sport, ma dedicata a soddisfare le diverse esigenze e i
tanti interessi di ciascuno di noi.
Per questo Merano propone molte e particolari attività: dagli sport
sulla neve alle visite culturali, dalle Terme in cui ci si rilassa
per giornate intere alle cene raffinate, dagli eleganti bar
del centro in cui si trascorrono piacevolissimi pomeriggi allo
shopping nei negozi sotto i portici, i più lunghi dell’Alto Adige.
E poi c’è Merano2000 che, grazie alla nuova funivia, è ancora più
vicina alla città, potendo portare, in soli 15 minuti, dal centro di
Merano alle piste da sci (40km). In questo modo chiunque può
decidere, in ogni momento della giornata, di andare a sciare per
qualche ora per poi rilassarsi come meglio crede, o in compagnia dei
propri cari. A Merano2000, inoltre, si può praticare sci di fondo,
scendere con lo slittino e l’AlpinBob oppure fare bellissime
passeggiate con le ciaspole.
Per quanto riguarda la mobilità e i servizi pubblici, da molto tempo
la città di Merano offre mezzi di spostamento caratterizzati da un
basso impatto ambientale, che consentono di vivere una vacanza
davvero ecologica. Potersi muovere senza inquinare, rispettando la
natura e la montagna, fa sentire ognuno di noi, anche se per
pochi giorni, dei degni abitanti di questo pianeta.

Merano e il risveglio dei 5 sensi

Un soggiorno a Merano può davvero risvegliare i cinque sensi, spesso
sopiti dalla vita frenetica nelle grandi città.
Entrando nella Val d’Adige e percorrendo la strada che conduce a
Merano, si può iniziare ad appagare la vista grazie alle splendide
montagne e ai meleti e vigneti che circondano piccoli paesi, con le
case in stile altoatesino.
Giunti in città, si scopre che Merano è stata costruita proprio al
centro dell’inizio di tre splendide vallate: la Val Venosta, la Val
d’Adige e la Val Passiria, le cui montagne convergono con tutta la
loro imponenza verso la città.

Le Terme di Merano, che si trovano in centro città, permettono invece
di prestare attenzione al tatto. Piscine coperte e scoperte, saune,
fitness e soprattutto trattamenti con prodotti locali, fanno passare
rigeneranti ore in assoluto relax. Alle Terme è possibile concedersi
dei bagni con materie prime altoatesine come quelli in tinozza o
nella vasca imperiale, oltre ai classici con essenze di mela, uva,
erbe, siero di latte, pino mugo o stella alpina (novità 2015) o i
trattamenti rilassanti, nella lana o nel fieno di montagna dell’Alto
Adige.
In alternativa, si possono fare massaggi tipici con le pietre fredde
del marmo di Lasa, le pietre di lava calde, il miele, oppure,
lasciarsi rilassare dagli impacchi speciali, come quello ai
vinaccioli.
Usciti dalle Terme è tempo di lasciar spazio al gusto.
Nei raffinati ristoranti di città o nei masi di montagna, si
assaggiano cibi tradizionali o riletti in chiave moderna, secondo le
più recenti tendenze culinarie, all’insegna di sapori leggeri e
prelibati. Ovunque l’ospitalità e la gentilezza dei ristoratori,
insieme all’altissima attenzione prestata sia nel servizio sia nella
qualità delle pietanze, rendono uniche le ore passate a tavola.
Infine, percorrendo una delle passeggiate che circondano la città, si
possono risvegliare, oltre la vista, anche l’udito, ascoltando i
suoni della natura, e l’olfatto, annusando le molteplici
specie di fiori che crescono nei parchi e nei giardini, soprattutto
quelli curati nel Parco botanico di Castel Trauttmansdorff, aperto da
aprile a metà novembre, spettacolare esibizione di migliaia
di fiori e piante provenienti da tutto il mondo.

Architettura tra innovazione e tradizione

Merano si trova in una zona caratterizzata da una forte
concentrazione di stili, tradizioni e popoli e da ciò derivano
evidenti contrasti, che sono stati abilmente gestiti fino a divenire
punto di interesse e di richiamo per l’intera regione.
Uno dei contrasti più evidenti è quello che riguarda l’architettura.
In città le strutture in stile liberty, come le case lungo i portici,
si alternano a moderni edifici in vetro e cristallo, progettati per
convivere con le costruzioni circostanti.
In pieno centro, la piazza delle Terme rappresenta l’esempio più
significativo poiché, mentre su una sponda del fiume Passirio
dominano le Terme Merano e l’Hotel omonimo, due costruzioni
moderne e di forte impatto per il curato design, sull’altra si erge
l’imponente edificio liberty del kurhaus.
La filosofia e le regole dettate dal concetto di KlimaHaus, oggi noto
in tutto il mondo, nascono proprio in questa terra dove, già negli
anni ottanta, si studiava e pensava a come poter costruire case a
basso consumo energetico.
Oggi sono tantissimi i masi e le case costruiti o restaurati con
l’idea di ridurre i costi e i consumi energetici, grazie a impianti
appositamente progettati e all’utilizzo di specifici materiali
naturali isolanti.
Oltre all’architettura anche il clima, la vegetazione e la cucina del
posto svelano un curioso contrasto, con molteplici influenze
provenienti dal nord e dal sud.

Cucina di alta qualità e ottimi vini

In questa terra i contrasti, evidenti nella natura e nella cultura,
riaffiorano anche nella preparazione delle pietanze.
La cucina tradizionale meranese è nata nelle case, si è trasferita
poi nelle osterie e nei masi e infine è arrivata sulle tavole dei
ristoranti raffinati, senza modificare la propria essenza e
naturalezza. Il lungo e attento lavoro dei cuochi e degli chef ha
permesso di interpretare la tradizione, ottenendo un perfetto
matrimonio tra sapori antichi e le moderne tendenze culinarie,
all’insegna di una cucina leggera e raffinata. Anche la multi-
etnicità della popolazione ha consentito che nella cucina si
fondessero elementi tipici alpini con tratti mediterranei, non a
caso, ma coniugando i diversi elementi con sapiente abilità.
Ci sono, poi, le antiche fattorie contadine, i masi, alcuni
facilmente raggiungibili, altri dopo ore di camminate ma sempre
pronti a offrire il meglio della tradizione, dallo speck ai
canederli, dalle frittate contadine ai dolci fatti in casa, come gli
strudel, i canederli dolci o le torte al cioccolato.
Rimanendo in tema di dolci, per quanto riguarda le pasticcerie non
c’è che l’imbarazzo della scelta. A Merano spiccano la pasticceria
Poehl, con tanti tipi diversi di fette di torta, l’Aida, a
due passi dal Duomo, famosa per lo strudel, e la storica Koenig.

Per ulteriori informazioni
Azienda di Soggiorno di Merano
Tel.: (0039) 0473 272000 4
Sandy Kirchlechner
sandy.kirchlechner@merano.eu
www.merano.eu
#meranoinvernoslow
ricerca