cxc

Toscana Wine Architecture

Il volto contemporaneo della Toscana
Percorsi fra vino e grandi architetture - Un progetto unico in Italia

"Toscana. Wine Architecture”, ovvero un circuito di 25 cantine
d’autore e di design, contemporanee per le loro strutture, firmate da
grandi maestri dell’architettura del XX secolo e per lo spirito
culturale che le anima: a selezionarle e a metterle in rete è stata
Ci.Vin - Società di Servizio Associazione Nazionale Città del Vino -
che ha ideato il progetto, con la Regione Toscana che lo sviluppa e
lo finanzia in gran parte e la Federazione alle Strade del Vino,
dell’Olio e dei Sapori di Toscana che lo realizza.

La Toscana è la regione italiana in cui, sin dalla prima metà degli
anni '90, si è maggiormente concentrata la realizzazione di cantine
griffate da grandi architetti italiani e stranieri (Mario Botta,
Renzo Piano, Tobia Scarpa, tanto per citarne solo alcuni): edifici di
altissima qualità architettonica, cui sono associate tecnologie
innovative di costruzione e produzione, nonché un rinnovato rapporto
estetico fra spazio di produzione e prodotto lavorato. Espressione di
scelte progettuali che favoriscono la bioarchitettura, sperimentano
modalità di integrazione innovative tra le nuove tecnologie nel campo
dell’energia (riduzione dei consumi energetici, uso dei materiali
locali, controllo tecnologico attraverso centrali informatizzate
intelligenti), ma anche la riduzione dell’impatto visivo attraverso
sistemi di verde. Perfettamente integrate con il paesaggio, sono un
qualificante e contemporaneo biglietto da visita non solo delle
aziende, ma di tutto il territorio circostante.

Ad esse si affiancano cantine che ospitano installazioni artistiche e
che hanno sviluppato rapporti interessanti con l'arte moderna,
creando un sistema culturale e produttivo vitale e innovativo: tutte
quante insieme, nel progetto “Toscana.Wine Architecture”,
costituiscono un percorso d’autore e design contemporaneo unico in
Italia, gioielli d’arte nel paesaggio toscano tanto quanto i grandi
monumenti del passato, che hanno fatto di questa regione una delle
principali destinazioni turistiche italiane. A renderle, nel loro
complesso, uniche è anche il fatto che le Cantine d’autore sono
attualmente il più importante fenomeno di committenza privata alla
grande architettura e la loro alta contrazione sul territorio toscano
rappresenta una vera ricchezza per il patrimonio artistico -culturale
della regione.
All’attrazione di questi nuovi templi dell’architettura si coniuga
quella del vino, per il quale la Toscana è destinazione leader in
Italia, con un milione circa di enoturisti nel 2013 e un volume
d'affari stimato attorno agli 850 milioni di euro.

Le cantine che hanno aderito a “Toscana.Wine Architecture” sono 25,
situate nelle 6 province toscane di Livorno, Grosseto, Arezzo, Siena,
Firenze e Pisa. In provincia di Firenze: La Massa a Panzano, Antinori
a San Casciano Val di Pesa; in provincia di Grosseto: Rocca di
Frassinello a Gavorrano, Le Mortelle a Castiglione della Pescaia,
Colle Massari a Cinigiano, Pieve Vecchia a Campagnatico, Tenuta
dell’Ammiraglia a Magliano; in provincia di Siena: Fonterutoli a
Castellina in Chianti, Montalcino e Castel Giocondo a Montalcino,
Tenuta di Coltibuono a Gaiole in Chianti, Salcheto, Icario, Triacca e
Dei a Montepulciano; in provincia di Livorno: Rubbia al Colle e Petra
di Suvereto, Guado al Melo, Argentiera e Donna Olimpia a Castagneto
Carducci; Fattoria delle Ripalte a Capolivieri; in provincia di
Arezzo: Pomaio a Pomaio, Il Borro a Loro Ciufenna; in provincia di
Pisa: Caiarossa a Riparbella e Tenuta Podernovo a Terricciola. Tutte
le 25 cantine hanno aperto i battenti per visite e degustazioni.

Per informazioni
Ci.Vin - Società di Servizio Associazione Nazionale Città del Vino
Tel. 0577 353144 - www.cittadelvino.com
Dr.ssa Iole Piscolla - 328 4538218 piscolla@cittadelvino.com
ricerca