Cetona: nella Giornata Bandiere Arancioni
Domenica 12 ottobre, a partire dalle ore 10, visite guidate al
centro storico, al Parco archeologico naturalistico e
all’Archeodromo di Belverde
Cetona: nella Giornata Bandiere Arancioni un viaggio nella storia
fra natura e cultura
Un viaggio nella preistoria nell’Archeodromo di Belverde,
un’escursione nell’omonimo Parco archeologico naturalistico,
sulle pendici del Monte Cetona, oppure una passeggiata alla
scoperta del cuore più antico e medievale di Cetona. Sono alcuni
degli appuntamenti in programma domenica 12 ottobre nel borgo
toscano immerso nella Valdichiana senese, al confine fra Toscana
e Umbria, in occasione della Giornata Bandiere Arancioni promossa
ogni anno dal Touring Club Italiano.
Il programma della Giornata Bandiere Arancioni. La Giornata
dedicata ai borghi uniti dalla tutela turistico-ambientale del
proprio territorio si aprirà alle ore 10 con un saluto di
benvenuto presso l’Ufficio turistico, in Piazza Garibaldi.
L’appuntamento entrerà nel vivo con le visite guidate e gratuite
al centro storico di Cetona (alle ore 11 e alle ore 16), al Parco
archeologico naturalistico e all’Archeodromo di Belverde (alle
ore 10.30 e alle ore 15.30). Durante la giornata, sarà possibile
visitare con ingresso gratuito la mostra temporanea “Anche la
preistoria cambia: verso il nuovo Museo Civico per la preistoria
del Monte Cetona”, allestita nella Sala Polivalente del Palazzo
comunale di Cetona, in via Volpini, con i reperti più
significativi del patrimonio archeologico locale. L’esposizione
sarà aperta dalle ore 10.30 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore
18.
Il borgo di Cetona si sviluppa su cerchi concentrici intorno alla
torre superstite della rocca medievale, oggi villa privata. Il
cuore più antico è cinto dai resti delle mura quattrocentesche,
con tre porte ancora esistenti, e custodisce un ricco patrimonio
storico-artistico in cui spicca la Collegiata, sorta tra il XII e
il XIII secolo e in cui sono conservati affreschi del ’400, uno
dei quali, l’Assunzione della Vergine, è stato attribuito alla
scuola del Pinturicchio. Nella cinquecentesca Piazza Garibaldi,
inoltre, si può visitare la Chiesa di S. Michele Arcangelo, al
cui interno è custodita una Madonna lignea scolpita da un
artigiano anonimo del ’300.
Ad arricchire il patrimonio culturale, storico e paesaggistico di
Cetona, sono il Parco archeologico naturalistico e l’Archeodromo
di Belverde, che offrono ai visitatori di ogni età l’opportunità
di compiere un viaggio indietro nel tempo per vedere e toccare
con mano come viveva l’uomo sul Monte Cetona nel periodo che va
dal Paleolitico medio (oltre 50 mila anni fa) all’età del Bronzo
(II millennio a.C.). L’escursione nel Parco guiderà i
partecipanti su un sentiero immerso nella natura, alla scoperta
delle numerose cavità naturali che si aprono nel travertino e che
sono collegate fra loro da una sorta di labirinto naturale,
illuminato e attrezzato. Percorrendo il sentiero in compagnia di
una guida, sarà possibile accedere anche all’Archeodromo di
Belverde, esempio di archeologia sperimentale con spazi per la
simulazione degli scavi archeologici e aree per attività
didattiche e manuali rivolte soprattutto ai più piccoli che
vorranno trasformarsi in “archeologi per un giorno”, imparando a
costruire una capanna, accendere il fuoco con pietre focaie e
legno o a macinare il grano come l’uomo preistorico. Il viaggio
indietro nel tempo conta, in particolare, su due ricostruzioni
archeologiche che è possibile visitare: un abitato in grotta
risalente al Paleolitico medio e un villaggio dell’età del
Bronzo, con due capanne ricostruite a grandezza naturale e
arricchite da suppellettili e strumenti di lavoro.
Per informazioni e prenotazioni alle visite guidate promosse in
occasione della Giornata Bandiere Arancioni, è possibile
contattare l’Ufficio accoglienza turistica, al numero 0578-
239143, oppure l’Ufficio cultura del Comune di Cetona, al numero
0578-237630. Inoltre, è possibile contattare il Centro Servizi
del Parco archeologico naturalistico di Belverde al numero 0578-
239219 oppure inviare un’e-mail all’indirizzo
museo@comune.cetona.si.it. Per ulteriori informazioni, è
possibile consultare anche il sito www.preistoriacetona.it. Il
Parco e l'Archeodromo sono accessibili anche ai disabili, ad
eccezione delle cavità sotterrane e della grotta che riproduce
l'abitato del Paleolitico. L'Archeodromo e le cavità sono
visitabili solo con l'accompagnamento di una guida assegnata dal
Centro Servizi del Parco.
