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Eventi in Alto Adige

Tante, veramente tante, le iniziative programmate durante tutta l’estate nelle vallate altoatesine, ma ci sono piccole realtà nascoste, proposte e manifestazioni speciali, che vale la pena mettere in primo piano e far scoprire.
Accanto alle “storie da vivere” presentate nel nuovo sito www.storiedavivere.it l’Alto Adige è pieno di persone, storie e luoghi particolari, che raccontano esperienze, visioni, ma soprattutto la loro grande passione per il territorio.

Eventi in Alto Adige
Klaus Widmann e il Jazzfestival
Sono gli “Alto Adige twelve”, ovvero i dodici dell’associazione JMP (Jazz Music Promotion) che dietro le quinte lavorano praticamente tutto l’anno per organizzare il Südtirol Jazzfestival Alto Adige. Klaus Widmann, presidente della onlus fondata nel 1982, si dedica anima e corpo all’evento, che ogni anno coinvolge luoghi noti ed anche inconsueti in tutto l’Alto Adige, ma anche interpreti famosi e da scoprire. Dal 27 giugno al 6 luglio basta trovarsi in Alto Adige per poter assistere ad uno dei quasi 50 concerti di numerosi jazzisti nazionali ed internazionali. Grandi concerti, grande musica e grandi scenari soprattutto quando il Jazzfestival va in montagna, ad esempio al Rifugio Comici in Val Gardena, alle Piramidi di terra al Renon, alla funivia di Merano 2000, al MMM Ortles a Solda o all’Alpe di Fanes.

Kaiserjäger e Alpini in pace: 1914 – 100 anni dalla Grande Guerra
Destini tragici si sono intrecciati sul fronte dolomitico durante la Prima Guerra Mondiale. L’Alta Badia e l’Alta Pusteria 100 anni fa si trovavano proprio tra i due fuochi, occasione per ricordare in modo particolare gli eventi d’allora: mostre fotografiche, relazioni e gite ai luoghi dei combattimenti sono in programma per tutta l’estate. Particolare l’iniziativa dei cuochi stellati dell’Alta Badia, che propongono piatti semplici ed umili come quelli consumati sul fronte. A Sesto in Alta Pusteria si segue un progetto pluriennale fino al 2018 che prevede l’ampliamento del museo all’aria aperta sulla Croda Rossa, la realizzazione di monumenti, mostre e visite guidate. “La pace in mezzo alla guerra” sono al centro della mostra dedicata alla Prima Guerra Mondiale da Michael Wachtler nel Museo Dolomythos a San Candido.

Proposte speciali
Supersummer Card, mountain pass e FuniCard: lo skipass versione estate
“Mio padre Gianni ha realizzato il suo sogno di uno skipass unico per tutte le Dolomiti, noi oggi possiamo continuare il suo sogno e offrire le Dolomiti durante tutto l’arco dell’anno”, raccontano Igor e Alessandro Marzola, patron il primo del Piz Sella e del famoso Rifugio Comici in Val Gardena, il secondo della Plose a Bressanone. Su e giù con gli impianti di risalita con o senza bici: la Dolomiti Supersummer Card è la risposta estiva allo skipass invernale. Due le varianti proposte: “biking up” per le bici al seguito (3 su 4 giorni a 75 € o 5 su 7 giorni a 100 €) e “hiking up” per trekking (tessera a punti da 80 € o 140 €). Le zone dell’Alto Adige che partecipano all’iniziativa sono: Plan de Corones, Alta Badia, Val Gardena, Alpe di Siusi, Carezza, Dolomiti di Sesto, Obereggen e Valle Isarco.
In Alta Badia viene offerto in aggiunta alla Supersummer Card il “mountain pass” per l’utilizzo di impianti di risalita e di autobus con l’aggiunta di riduzioni per piscine, escursioni e altro ancora.
La FuniCard Merano è utilissima per chi ama arrivare in quota per prendere il sole, godersi il panorama o per proseguire verso percorsi ancora più in quota. Con 44 € (22 € per bambini dai 6 ai 13 anni) si possono utilizzare 15 funivie nel comprensorio di Merano e dintorni.

Winepass: lo skipass enologico
Non fa “bip” come lo skipass, ma potrebbe fare “pop”, perché con il Winepass in un certo senso si stappano bottiglie. Acquistando il Winepass (3 giorni a 35 € o 7 giorni a 40 €) si possono usare tutti i mezzi pubblici e scoprire l’affascinante mondo enologico lungo la Strada del vino dell’Alto Adige attraverso visite guidate alle cantine, degustazioni di vini e formaggi, escursioni viticole, seminari e molto di più.

Dolomiti Ranger
Cosa hanno in comune licheni, camosci e fossili? Bambini dai 7 ai 12 anni con i loro genitori diventano protagonisti dell’iniziativa “Dolomiti Ranger” in programma tra luglio e agosto nei parchi naturali Sciliar-Catinaccio, Puez Odle, Fanes-Senes-Braies e Tre Cime. Sotto la guida di esperti bambini e genitori esplorano, scrutano, scoprono, fiutano, osservano, provano, sentono e vivono da vicino la natura allo stato puro.

Animali di legno: compagni di gioco e fitness
Orsi in giro per l’Alto Adige? Infatti di tanto in tanto questa notizia esce sui media locali e nazionali, così la Ripartizione Foreste ha redatto un opuscolo sul tema. In alcune località all’orso e ad altri animali alpini sono stati dedicati parchi giochi e percorsi con la presenza di questi animali non dal vivo, ma scolpiti in legno.
E’ dedicato all’orso il “Bear-park” al Piz Sorega in Alta Badia, un parco giochi con minigolf, zip-line, scivoli e una vera caverna dell’orso.
Caprioli, vipere e una formica gigante sono i compagni di gioco per bambini lungo il sentiero naturalistico “Urlesteig” a Reinswald in Val Sarentino.
Si chiama “Bagno degli orsi” il salutare percorso Kneipp a Solda in Val Venosta. A sorvegliare le varie stazioni simpatici orsi di legno in grandezza naturale.
Mucche vere al pascolo spesso si trovano proprio vicino al carro tirato da buoi in legno lungo il “WoodyWalk” sulla Plose sopra Bressanone.
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